Prendersi cura di un familiare in stato di bisogno, sia esso un bimbo di casa o una persona anziana o malata. Essere sottoposti al meraviglioso, ma intenso stress psicofisico dell’essere genitori. Crescere in una famiglia in cui c’è un bimbo disabile o malato. Essere educatori o insegnanti e occuparsi della crescita educativa, e non solo, dei piccoli scolari. Prendersi cura dell’altro, sia esso nostro figlio, un componente adulto della famiglia o un alunno, comporta un carico emotivo molto intenso, che può avere effetti negativi sul nostro stato di salute generale e sull’umore. In questi casi può essere d’aiuto rivolgersi a uno psicologo. Ve ne parliamo in questo articolo grazie al contributo della Dott.ssa Melissa Pattacini, psicologa clinica per adulti e bambini che abbiano bisogno di un sostegno nell’affrontare la propria quotidianità vicino a persone o bambini vulnerabili.

Quando l’assistenza a persone vulnerabili è fonte di stress
La figura dello psicologo può essere d’aiuto, mediante un programma di consulenze individualizzate, per offrire un valido sostegno nella gestione della quotidianità per chi condivida la propria vita con persone vulnerabili che hanno bisogno di una particolare assistenza.
In quali casi che si può trarre giovamento da un percorso di consulenza psicologica e perché?
Caregiver
I caregivers sono coloro che si prendono cura quotidianamente di un famigliare con disabilità, anziano oppure malato. Il caregiver è quindi sottoposto a un carico emotivo non indifferente e spesso, avendo poco tempo per se stesso, fatica a chiedere aiuto. Ansia, depressione, stanchezza, sonno insufficiente ed effetti negativi sullo stato di salute generale sono alcune delle problematiche alle quali vanno incontro i caregivers.
Genitori
Essere genitori è un continuo mettersi alla prova, porsi in discussione e crescere, proprio come fanno i propri figli e figlie. Quando si parla di parental burnout si intende una situazione di forte stress caratterizzata da diversi livelli e fasi, in cui un genitore vive una condizione di progressivo malessere, fino a percepire uno stato di esaurimento psicofisico. Il parental burnout si rifà dunque ad uno stato di difficoltà legato al ruolo genitoriale e al carico di responsabilità e impegno che questo comporta.
Educatori e/o insegnati di sostegno
Nella relazione docente-alunno, dedicata alla crescita educativa, personale e intellettuale dell’alunno, l’insegnante può essere pensato come il “caregiver”. Oltre alle mansioni specifiche della didattica, egli deve assolvere anche al soddisfacimento dei bisogni dell’alunno ad alto carico emotivo. I docenti, utilizzando sia competenze specifiche che risorse relazionali ed emotive, potrebbero vivere problemi psicologici come ansia, depressione, disturbi del sonno e paura.
Siblings
I fratelli di persone disabili o con malattie croniche o invalidanti vengono spesso lasciati in secondo piano nell’analisi del vissuto emotivo e psicologico familiare generato dalla presenza di una persona malata in famiglia. Il fratello o sorella può provare anche insicurezza e preoccupazione, sia per il proprio futuro che per quello del fratello/sorella, tristezza e sensazione di perdita, perdita di una relazione fraterna “normale”, perdita della propria routine ed esistenza ordinaria, sconvolta dai frequenti “imprevisti” e perdita delle proprie aspirazioni future.

Quale l’obiettivo delle consulenze psicologiche?
L’obiettivo di un percorso di consulenze psicologiche è offrire uno spazio di condivisione dei propri vissuti emotivi ed accogliere i sentimenti negativi che provano nei confronti della situazione familiare o lavorativa, soprattutto per quanto riguarda i fratelli di bambini vulnerabili. Questi potrebbero interpretare i propri sentimenti di rabbia e risentimento come la prova che sono cattivi, alimentando senso di colpa o vergogna, e potrebbero esternare il proprio vissuto con esplosioni di rabbia e frustrazione, con comportamenti problema, stress e sintomi somatici. Le attività proposte in ambito di consulenza psicologica sono svolte per favorire la riflessione nell’individuare modalità diverse di gestire, sul piano emotivo, la relazione e la convivenza con il fratello/sorella disabile.
Sostegno psicologico allo Studio Psy&App
I programmi di sostegno psicologico presso lo Studio Psy&App, proposti dalla Dott.ssa Melissa Pattacini, hanno come obiettivo è il miglioramento della qualità di vita dell’individuo in tutte le situazioni (di salute e di malattia), nelle quali ciò si rileva opportuno, come ad esempio nel caso della presenza in famiglia di una persona con disabilità o malata. Durante il percorso di consulenze si cerca di sviluppare e potenziare i punti di forza del soggetto, le sue capacità di autodeterminazione e le sue risorse per far fronte ai suoi bisogni. Il sostegno psicologico realizza interventi diretti e mirati ad ottimizzare ogni tipo di relazione affettiva, adeguando la percezione del carico delle responsabilità e sviluppando le reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di inabilità o disagio psicologico.
Consulenze psicologiche per bambini e ragazzi
Numerosi studi su ansia e stress evidenziano che alti livelli di ansia e di stress possono essere rintracciati anche nei bambini. I tassi crescenti di preoccupazione e ansia nei giovani riflettono reali cambiamenti nel loro ambiente socio-culturale: una diminuzione dei legami sociali, una minore valorizzazione del senso della vita, maggiore materialismo e individualismo e le minacce ambientali, come la criminalità e la paura della guerra. I giovani con alti livelli di stress e ansia hanno un rischio maggiore di sviluppare patologie psichiatriche. Ne consegue che è importante trovare le giuste strategie per ridurre stress e ansia nei più giovani. Lo Studio Psy&App si occupa anche di questo, in studio o a domicilio.
Studio Psy&App: al via il progetto “Psicologa con lo Zaino”
Il progetto “Psicologa con lo zaino” prevede interventi domiciliari a casa di bambini e ragazzi. Questo tipo di consulenza permette alla psicologa di raggiungere anche zone lontane dal centro cittadino, in cui sono minori i servizi alla persona, e di trasferire un servizio psicologico anche a chi non può permettersi lo spostamento. Il servizio è inoltre pensato per giovani che sperimentano una forte ansia sociale, faticano a relazionarsi con i coetanei e ad adattarsi alla società.
Il percorso svolto dalla professionista in primo luogo è volto alla costruzione di una relazione nel contesto di vita del giovane. In secondo luogo è fondamentale costruire uno spazio di ascolto, fiducia e cambiamento. L’aspirazione della Psicologa con lo zaino è quella di attivare e supportare le capacità e le risorse del giovane verso un recupero delle sue piene potenzialità.
Info
Lo Studio Psy&App è a Parma, in Via Giovanni Giolitti 3.
Tel. 329.8488037
Web www.psyapp.it
Mail melissapattacini0@gmail.com