Se servissero due parole per definire l’EcoCamp UISP sarebbero no imposizioni che – va chiarito subito – non significa no regole. Di cosa stiamo parlando? Del campo estivo per ragazzi dagli 8 agli 11 anni o dagli 11 ai 14 organizzato da UISP – Econstile nel Castagneto di Casarola di Monchio delle Corti, dal 3 al 10 luglio per i bambini più piccoli e dal 14 al 23 luglio per i più grandicelli (350€+5€ di tessera associativa per il gruppo dei più piccoli e 400€+5€ di tessera associativa per quello dei più grandi).
Se state pensando a qualcosa tipo gli scout, siete fuori strada. Ce lo spiega Rocco, tecnico educatore UISP che sarà presente ai campi: “noi non abbiamo divise, non ci sono gerarchie, non ci sono marce, facciamo cose completamente diverse”. Ma cosa si fa, allora, all’EcoCamp UISP?Cerchiamo di coniugare attività sportiva ludico motoria e promozione di buone pratiche per la sostenibilità ambientale. Facciamo conoscere e praticare sport meno noti come il trekking, il badminton, il frisbee, il kubb ecc… Oltre a proporre laboratori creativi con materiale di recupero. L’anno scorso, per esempio hanno realizzato delle bacheche con i tappi di sughero o delle copertine in carta riciclata e lanterne sempre con lo stesso materiale. Impariamo poi la raccolta differenziata, costruiamo pupazzi tipo marionette ispirati a quello che abbiamo visto durante il giorno e poi li utilizziamo per delle piccole rappresentazioni che teniamo la sera dopo cena”. Anche semplicemente fare il bagno in fiume, ci spiega Rocco, equivale a promuovere e a valorizzare l’ambiente e il luogo in cui i bambini trascorrono le giornate.
Una giornata a EcoCamp UISP è ricca di attività sportive e ludiche ma vissuta in modo libero perché “non vogliamo saturare i bambini con mille attività, diamo loro la possibilità di autogestirsi: i ragazzini di oggi sono abituati ad avere le giornate pienissime e, soprattutto, a sentirsi sempre dire cosa devono fare, non vengono mai lasciati un attimo da soli, hanno sempre bisogno di qualcuno che, in qualche modo, li stimoli, noi invece diamo loro modo di essere autonomi. Naturalmente il primo giorno si chiariscono quali sono le regole e le attività da svolgere durante la giornata, ma una volta stabilito questo loro poi sono liberi di scegliere le attività, in un’atmosfera di collaborazione”.
L’EcoCamp UISP mira a creare una piccola comunità che impari a collaborare e a gestirsi in autonomia. “I bambini ad ogni modo non sono mai lasciati soli, ma restano sempre sotto la nostra supervisione (anche durante la notte la nostra tenda è accanto alla loro). Con il nostro campo estivo vogliamo innanzitutto indurre i bambini a staccarsi dalla tecnologia ed è per questo che non sono ammessi telefoni cellulari o altri dispositivi; i ragazzini comunicano con i genitori più o meno ogni due giorni. Vogliamo che si crei un gruppo con tutte le relative dinamiche e in cui i ragazzi siano parte attiva, anche quando sorge qualche problema o incomprensione”.
Naturale chiedere quale sia stato negli anni (siamo alla nona edizione dell’EcoCamp UISP), il riscontro ottenuto e il primo commento di Rocco è “Restano estasiati dalla vita nel bosco i cui ritmi sono dettati dalla natura! È la loro prima esperienza fuori casa e loro a poco a poco si rendono conto di quanto riescano a essere autonomi e, per esempio, imparano a rapportarsi con una grande possibilità di libertà da un lato, ma con i confini naturali dall’altro. Molti bambini tornano anno dopo anno e i genitori, quando vengono a prenderli, ci dicono che li vedono molto più sereni e rilassati “. È naturale che, maggiormente la prima sera, nel gruppo dei più giovani ci sia qualche momento di nostalgia o un attimo di sconforto ma anche in quel caso “nessun problema, il gruppo serve proprio a questo: trovandosi tutti insieme sotto la stessa tenda, i bambini si fanno forza a vicenda e proprio la piccola comunità che hanno creato li aiuta a superare bene qualche momento di nostalgia”.
Una giornata tipo all’EcoCamp UISP prevede, dopo la colazione, fare sport e altre delle attività che ci ha raccontato Rocco, al momento del pranzo ci si dà una mano a preparare, apparecchiare e dopo a sparecchiare, rassettare e lavare i piatti. Dopo pranzo ci si dedica alle tecniche di rilassamento, a un pisolino o ci si gestisce il tempo libero come meglio si preferisce, mentre dalle 15 alle 18.30 ci si dedica ai laboratori e alle 17 si fa merenda. Prima di cena una doccia e rassetto delle tende e finito di mangiare, e dopo aver sistemato, ci si ritrova per leggere una storia immersi nel silenzio della natura o per guardare le stelle e imparare a riconoscerle, a seconda dei casi sono previste anche attività specifiche e giochi in notturna. Entro le 23.30 tutti a letto in tenda!
Per i gruppi di ragazzi più giovani le escursioni sono in giornata, generalmente in fiume, con rientro al campo, mentre per i ragazzi più grandi è prevista un’escursione, di solito in montagna, di due giorni durante cui si trascorre una notte fuori e si dorme nel sacco a pelo, tempo permettendo. I gruppi sono di massimo 16 ragazzi, misti, e gli istruttori qualificati UISP, sempre presenti, sono 3 per ogni gruppo. Nella zona del campo ci si appoggia a due bivacchi recentemente ristrutturati ed è presente una zona coperta dove è possibile svolgere le attività in caso di pioggia.
Per maggiori informazioni
Info e iscrizioni:
Rocco 348.778.54.98
Lara 339.468.14.98
Donato 340.974.67.35
mail: econstile@gmail.com – r.ghidini@uispparma.it
web: www.uisp.it – www.econstile.com