Il 12 dicembre, dalle 17.00, vi aspetta un Open Day a ritmo di danza! Nella SCUOLA DI DANZA ARP DANCE sarà possibile incontrare gli insegnanti per avere informazioni sui corsi per bambini dai 4 agli 8 anni e conoscere la promozione attiva fino a fine gennaio per i corsi di propedeutica e avvio alla danza!
Per la partecipazione la prenotazione non è obbligatoria ma è gradita e la partecipazione è gratuita. In occasione dell’open day prenderà il via una promozione (sconto 20% sull’iscrizione) rivolta a tutti i bambini dai 4 agli 8 anni che si iscrivono entro il 31 gennaio 2019.
Noi di Parmakids abbiamo incontrato Annarita Pozzessere, insegnante e direttrice della scuola, che accoglierà genitori e bambini con Melissa e Brenno.
Perché un genitore, qualora non sia il figlio a chiederlo, dovrebbe scegliere un corso di danza anziché un altro sport?
Molti pensano alla danza come a uno sport statico e che non lasci i bambini liberi di sfogarsi, ma non è affatto così, soprattutto nella fascia 4-8 anni, quella per cui proponiamo l’open day, perché parliamo più di un GIOCO-DANZA una propedeutica, un primo approccio. Si gioca, ci si muove nello spazio, cosa che per i bambini è fondamentale, si impara a conoscere il proprio corpo e la coordinazione, si impara a stare in gruppo e a relazionarsi, si dà vita alle storie che si leggono o si inventano o si creano con la danza. La danza sviluppa tante altre qualità che aiutano la crescita, è una sintesi di corpo, cuore e mente esperienza corporea a 360°. Si può imparare anche giocando, anche perché, ovviamente a 4/5 anni non si può parlare di stili, ma di preparazione generale del corpo che viene sì allenato, ma in maniera graduale e con piacere e divertimento. Da non sottovalutare è anche l’importanza della formazione di un gruppo, maggiormente quando sono piccoli, dove si sviluppano amicizie importanti e si impara a condividere. Ci sono molti aspetti legati anche all’ambito prettamente culturale, come la lettura, o le coreografie associate alle arti figurative; per esempio sperimentare una lettura con il corpo è un’attività legata a un progetto nazionale che si chiama “Leggere per… ballare”.
Si pensa alla danza come a un’attività che richiede sacrifici e disciplina, quindi non proprio adatta ai bambini di 4 anni, è realmente così?
No, sicuramente la danza richiede disciplina e impegno, ma a questa età non c’è rigidità e, soprattutto, ci si può divertire anche imparando la disciplina e l’autodisciplina che sono importanti per la crescita sana di un bambino. Parlo per esperienza, e posso dire che i bambini che vedo seguire i corsi di danza, anche da piccoli, sviluppano qualità, come coordinazione, saper stare in gruppo e disciplina, come dicevo prima, che li aiutano anche in altre attività quali lo studio e il relazionarsi agli altri. Non credo sia un caso che i bambini che praticano la danza riescano, almeno in genere, molto bene anche a scuola, per esempio, abbiano una vita sana e di conseguenza svilupperanno anche una crescita sana. La danza, collegando musica e memoria migliora anche la concentrazione perché la memoria che si attiva diventa più rapida ed efficiente.
Quanti insegnanti ci sono?
Gli insegnanti, in tutto siamo sei, sono tutti ovviamente abilitati all’insegnamento professionale ma soprattutto, sono tutti specializzati nella particolare disciplina che insegnano, non c’è nulla di improvvisato e generalista, questo perché pensiamo che la preparazione e le competenze specifiche siano fondamentali, e anche, naturalmente, per fornire insegnamenti di alto livello. Gli insegnanti hanno una grande attenzione per la fisicità del bambino e per il suo sviluppo come persona perché parliamo di corpi in formazione, quindi i nostri insegnanti hanno una formazione tecnica specifica anche in anatomia e in pedagogia. Anche la struttura è di alto livello, la nuova sede in cui siamo dal 2014 ha dei pavimenti specifici, è antistress, ha un particolare sistema di ricambio d’aria, oltre a essere particolarmente luminosa, nonché di facilmente raggiungibile e con parcheggio gratuito. È interamente pensata per il benessere e la salute degli allievi.
Quali sono le fasce di età e le attività dei corsi dedicati ai bambini dai 4 agli 8 anni?
Nella fascia 4/5 anni siamo a un livello di gioco danza, meno legato ad aspetti propedeutici, proponiamo letture con cui i bambini possano poi sviluppare un senso di movimento nello spazio, ci approcciamo alla conoscenza corporea, all’allungamento e introduciamo piccole danzette.
Per la fascia 5/6, che sono i primi passi, facciamo giochi tipo quello della “bella statuina”, per intenderci, dello “stop and go”, se c’è la musica mi muovo e se si ferma mi fermo anche io, per approfondire le capacità di movimento e di conoscenza ed esplorazione dello spazio.
Per la fascia 7/8, che è un avvio alla danza, partiamo con un’impostazione specifica delle posizioni e dei movimenti, affrontiamo lo sviluppo delle sezioni coreografiche.
In tutte le fasce ci sono poi gli aspetti ludici, in quella più dei più piccoli ci sono attività legate per esempio alle caratteristiche degli animali, oppure in quella intermedia legate ai colori o agli elementi della natura e c’è sempre un rapporto fra movimenti con i compagni e con il gruppo. Man mano che si cresce, poi, si inseriscono più elementi tecnici.
I bambini che iniziano da così piccoli proseguono anche una volta cresciuti?
Il nostro approccio parte dal presupposto che la danza sia accessibile a tutti che si cominci da piccoli, e che non tutti debbano necessariamente diventare ballerini professionisti, quindi non c’è ansia da prestazione o senso di frustrazione. Nella maggior parte dei casi i bambini e le bambine continuano acquisendo passione per la danza, pe alcuni di essi abbiamo l’orgoglio di dire che proseguendo gli studi nella nostra scuola hanno avuto la possibilità di accedere ad accademie professionali facendo della danza un vero e proprio mestiere, questo anche perché proponiamo altre attività collaterali e coinvolgenti come la partecipazione a concorsi, stage, rassegne ed eventi.
Qual è il numero di allievi massimo, e minimo, per ogni classe?
Partiamo da minimo 5 allievi per tutti i corsi e arriviamo fino a un massimo di 15. Il numero ideale sarebbe 10/12, ma con 15 si riesce ancora a lavorare molto bene. Bambini e bambine sono insieme, naturalmente divisi per fasce di età, e nel caso in cui ci siano bambini con disabilità valutiamo in base ai casi; da quello che abbiamo potuto vedere, in caso di traumi di natura psicologica, ci sono allievi inseriti che procedono molto bene. La danza funziona anche per bambini che hanno magari qualche problema di stima e sicurezza di sé.
Tutti i corsi e le classi di danza della Scuola Arp Dance prevedono che la prima lezione sia gratuita.
Informazioni
Arp Dance, via Umberto Bobbio, 7 – 43122 Parma
349-5396879