Non ci arrivo!
Quante volte i nostri bambini si lamentano di non essere all’altezza giusta per riuscire a svolgere le più banali attività quotidiane perché le misure dell’abitazione sono pensate per i grandi… Ecco perché è sempre una buona idea spendere un po’ di tempo e immaginazione per rendere la casa a misura di bambino!
Le iniziative di autonomia dei nostri figli sono ostacolate da inutili barriere fisiche che impediscono la pratica al “fare da sé” che fa crescere. Oltre a non abituare i bimbi ad essere autonomi, spesso non ci rendiamo conto di quante litigate, discussioni e disordine ridurremmo se solo avessimo pensato ad una strategia per organizzare lo spazio domestico in modo che i nostri piccoli possano svolgere alcuni gesti senza il nostro aiuto. I bambini amano imitarci e poter prendere il cappotto senza domandare è un buon esercizio per loro e un grande sollievo e risparmio di tempo per noi.
Come organizzare la casa a misura di bambino con più altezze in modo da rendere i suoi occupanti felici e autonomi in sicurezza?
Ecco due regoline utili e semplici per rendere lo spazio funzionale ai bimbi:
- Abbassare gli oggetti che sono di loro uso quotidiano e di loro interesse. Per esempio, predisporre un attaccapanni comodo ai piccoli all’ingresso dove riporre la giacca. Altra cosa utile può essere un mobiletto dove posizionare ordinatamente le scarpe, dotarsi di uno specchio adesivo o da appendere all’altezza giusta per permettere anche a lei/lui di “controllarsi”. E ancora adeguare il bagno con appendini porta asciugamani. Consiglio anche di riporre nelle librerie comuni i libri per bambini negli scaffali più bassi e in alto ciò che non interessa o è più pericoloso.
- Alzatine: attrezzarsi di comode e maneggevoli alzatine (noi in casa ne abbiamo due, una in cucina e una in bagno) che i più piccoli possano trasportare agevolmente da soli in giro per casa e che possano aiutarli a rimediare i loro “centimetri mancanti”. Per esempio, aiutandoli ad arrivare alle maniglie delle porte o all’interruttore della luce, a raggiungere un’altezza sufficiente per lavarsi le mani nel lavandino, a permettere loro di partecipare alla preparazioni dei cibi in cucina.
Inoltre, gli arredi devono essere semplici, comodi da usare, trasportabili anche da bambino in autonomia e di un costo commisurato all’utilizzo.
La casa deve essere progettata per il benessere dei suoi abitanti, tutti, piccoli e grandi che siano.
Siete protogenitori e siete ancora alle prese con l’organizzazione degli spazi in attesa dell’arrivo del primo figlio? Leggete l’articolo della nostra architetta Lucia dedicato all’organizzazione degli spazi in attesa dei neonati!
per consulenze personalizzate scrivete alla mail: lucia.terenziani@parmakids.it