Il 24 e 25 maggio l’evento Open! Studi Aperti apre gli studi di architettura di Parma e provincia al pubblico. L’Ordine degli Architetti di Parma organizza laboratori di architettura per bambini. Nell’ambito dell’evento che coinvolge Parma e provincia, sabato 25 maggio l’Ordine degli Architetti organizza 4 laboratori di architettura per bambini gratuiti presso gli studi aperti in città, in collaborazione con Artificio Società Cooperativa.
Obiettivo di Open! Studi Aperti è diffondere la cultura architettonica e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio e dei territori, per testimoniare che l’architettura non riguarda solo gli architetti o i costruttori ma soprattutto i cittadini, in quanto fondamentale per la loro qualità della vita. Secondo questa filosofia, l’Ordine degli Architetti di Parma ha deciso quest’anno di dedicare particolare attenzione al mondo dei più piccoli, organizzando 4 laboratori di introduzione all’architettura per mezzo del gioco. Lo scopo è offrire un’opportunità di scoperta della disciplina e del lavoro dell’architetto anche e soprattutto ai bambini, che solitamente sono esclusi da questo genere di esperienze.
L’architettura in Italia entra nel percorso di studi a partire dalle scuole secondarie, più spesso dalle scuole superiori. L’importanza di un approccio che parta invece da un’età inferiore, come accade per l’arte, la musica o una lingua straniera, è altissima, in ragione dell’apertura mentale che il progetto può offrire a un bambino. Tra i bimbi di oggi ci sono i futuri progettisti, ma soprattutto i fruitori di domani.
PROGRAMMA DEI LABORATORI 25 maggio 2019
Età di tutti i laboratori 6-10 anni
Costo: tutti i laboratori sono GRATUITI
Info e prenotazioni: percorsi.artificio@gmail.com – cell. 338 9225086. Si fa presente che ogni laboratorio è predisposto per max 8 bambini. La prenotazione è vivamente consigliata.
Laboratorio “FACCIAMO PARMA DI PROFILO!”
Ogni città ha il suo caratteristico profilo che la rende unica e inconfondibile: lo skyline, la “linea nel cielo” fatta di edifici di epoche diverse che insieme formano l’identità della città e dei suoi abitanti. Dopo aver ricevuto un’immagine dello skyline di Parma, i bambini dovranno dapprima riconoscerne i monumenti e, successivamente, ritagliare le sagome di questi ultimi su cartoncino; infine ciascun partecipante potrà divertirsi a ricomporre uno skyline alternativo della propria città.
dove Spaziolaboratorio, Borgo degli Studi 11, Parma
quando sabato 25 maggio, ore 10.00
e anche
dove Officina Feng Shui, Via R. de Capelluti 6/A, Parma
quando sabato 25 maggio, ore 15.30
Laboratorio “LA MIA CASETTA MODELLO”
La lettura del racconto “I tre porcellini” riadattato da Steven Guarnaccia sarà l’occasione per fare un viaggio immaginifico tra diversi stili architettonici e per conoscere le case progettate da alcuni tra i più famosi architetti di tutto il mondo. Successivamente i bambini, partendo da un modello in piano, realizzeranno una casetta tridimensionale, da colorare e decorare adottando le soluzioni a loro più congeniali.
dove Studio S. Borgo Paggeria 17/A, Parma
quando sabato 25 maggio, ore 15,30
Laboratorio “PROGETTISTI PER UN GIORNO”
Proviamo ad immaginare il nostro quartiere ideale: cosa ci piacerebbe inserire? Quali sono le strutture di cui non possiamo fare a meno? Dopo un breve briefing con i bambini, ciascun partecipante si dedicherà alla realizzazione di moduli indispensabili per il proprio quartiere ideale, che saranno parte integrante di un elaborato finale di gruppo. Seguirà la merenda.
dove Artinmente e SA-Architettura, strada Martinella 12/A, Parma
quando sabato 25 maggio, ore 15,30
Ordine Architetti PPC Parma – www.archiparma.it
L’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori é istituito con legge dello Stato ed ha come compito tenere l’Albo degli architetti iscritti, vigilare sulla correttezza dell’esercizio professionale, fornire pareri alla pubblica amministrazione. Molto attivo nell’organizzazione di manifestazioni culturali, insiste da sempre su percorsi di approfondimento innovativi, ponendosi come obiettivo quello di coinvolgere non solo gli iscritti ma anche la città, per la diffusione della cultura architettonica in relazione agli aspetti storici, artistici e sociali.