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Avete presente il libri pop-up per bambini? Quelli le cui pagine prendono vita grazie a linguette, finestrelle, materiali e tessuti diversi, figure che emergono, letteralmente, dalle pagine? Ecco, adesso trasferite questo concetto in una città e applicatelo a una rassegna per bambini: quello che verrà fuori sarà la V edizione di Racconti di Natale, a cura dell’Assessorato Cultura del Comune di Parma, quest’anno più ricca e particolare che mai!
Un mese di eventi, attività, laboratori e letture dedicato ai più piccoli è ormai una appuntamento fisso in città e, anche quest’anno, dura da dicembre a gennaio: dal 12 dicembre 2016 al 15 gennaio 2017.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e avranno luogo in diverse sedi della città: Pinacoteca Stuard, Auditorium di Palazzo del Governatore, Casa del Suono, Casa della Musica, Castello dei Burattini, Biblioteca di @lice, Biblioteca Pavese, Biblioteca di San Paolo, Guanda e Internazionale “Ilaria Alpi”, Archivio/Museo CSAC, Officine ON/OFF.
In questi luoghi l’Assessorato alla Cultura e il Servizio Biblioteche del Comune di Parma, insieme a moltissime altre importanti realtà di Parma: associazioni, librerie indipendenti per ragazzi, come Libri&Formiche, professionisti del settore dell’arte e del teatro, figure che si occupano di scienza, letteratura e comunicazione, daranno il benvenuto ai piccoli ospiti in un percorso che, quest’anno, segue due filoni: la nascita e il cielo. Temi si sposano benissimo con il Natale, anche se nascono in occasione dei 2200 anni dalla fondazione della città che si celebrerà nel 2017: la nascita, intesa come fondazione della città quindi, e il cielo che per 2200 anni, sempre uguale, ha accompagnato i cambiamenti storici, civili e culturali di Parma.
Un’edizione speciale di Racconti di Natale che vuole essere una vera e propria fucina di laboratori, attività per bambini (e anche per adulti) ma prima di tutto vuole essere il risultato di una forte interazione tra tantissime realtà, appartenenti ad ambiti diversi, di Parma, “un’opportunità per le famiglie di stare insieme nell’ottica della condivisione seguendo il filo del racconto”, spiega l’Assessore Laura Ferraris, “tutte le realtà che hanno collaborato a questa edizione condividono contenuti e valori, è la città stessa che lavora in un’unica direzione, quello che vogliamo trasmettere è il significato che la cultura può avere nella costruzione di una città”. È della stessa idea Annalisa Bertolo della Libreria per Ragazzi Libri&Formiche, “chi ha partecipato all’organizzazione di questo percorso sono persone che si muovono tra vari livelli: arte, musica, scienza, narrazione, siamo partiti dall’idea di voler creare una rete che dialogasse di cultura per l’infanzia superando il settorialismo e ci auguriamo di essere riusciti nello scopo e che questo possa essere l’inizio di qualcosa che continuerà e proseguirà nel 2017”.
Proprio a conferma di questa voglia di condivisione di creazione di uno spazio dedicato sicuramente ai bambini ma che non escluda i genitori e la famiglia, quest’anno il programma prevede una rassegna di tre incontri, curati da Gloria Bianchino, destinati agli adulti che hanno come tema il racconto. Gli appuntamenti vedranno un confronto tra creatori di immagini e scrittori che sono, del resto, due componenti della stessa materia, “l’immagine oggi è un elemento portante della nostra cultura e ha una forza a volte più forte delle parole stesse”. I tre incontri rifletteranno tre diversi modi di raccontare: narrativo, iconografico e fotografico cinematografico e ospiteranno, tra gli altri, Sara Martin, Erri De Luca e Gianrico Carofiglio.
Ma questo non è ancora tutto, dall’inizio alla fine della rassegna nei chiostri della Pinacoteca Stuard di Strada Melloni (a Parma) sarà possibile giocare a Ri-Conosci Parma, un gioco multidisciplinare destinato ai bambini dai 6 agli 11 anni, ideato e progettato dall’Associazione Culturale Spazio Entropia e realizzato grazie alla Fondazione Cariparma. Nel gioco la pianta della città viene scomposta e ricostruita come un labirinto tridimensionale a misura di bambino, i piccoli dovranno collezionare tutti gli oggetti che simboleggiano le 7 icone più importanti di Parma rappresentate da illustrazioni eseguite da artisti locali. Le piazze dove sono nascosti gli oggetti sono collocate all’interno del labirinto, alla fine della raccolta il bambino dovrà posizionare gli oggetti in appositi contenitori per capirne la posizione geografica e l’importanza storica. Il gioco rimarrà a disposizione dei bambini per tutta la durata della rassegna.
Quanto un simile percorso culturale sia importante per i bambini e per la loro crescita lo sottolinea Laura Ferraris, “la cultura è un mezzo concreto di crescita perché i suoi elementi fondamentali sono confronto e ascolto che sono indispensabili per la formazione dell’individuo. Inoltre molto spesso la cultura viene percepita come qualcosa di inaccessibile e detenuto da pochi, qui invece cerchiamo di fare il percorso inverso mettendoci alla prova anche con pubblico di diverso tipo e aprendoci al confronto e in questo il bambino è perfetto perché dice quello che pensa, è un essere critico”.
Laboratori artistici e scientifici, incontri con narratori e maestri dell’immagine, letture, storie, possibilità di acquistare o prendere in prestito i libri, per il prossimo mese, a partire dal 12 dicembre, i bambini saranno i protagonisti, qui ci sono tutti gli appuntamenti!
Info e prenotazioni
raccontidinatale@comune.parma.it
340 8345508